Stadio di calcio
Per rendere onore allo sport più popolare di Francia, Biot ha visto sorgere recentemente un grande complesso sportivo dotato di un bello stadio di calcio, per consentire ai giocatori locali dell'US Biot e a tutti gli altri giocatori di allenarsi e giocare le partite in condizioni ottimali.
Il centro sportivo pierre operto
Inaugurato nel settembre 2013, il centro sportivo Pierre Operto propone agli abitanti del paese, alle associazioni locali, alle aziende e agli studenti un campo da calcio in erba sintetica (stadio Pierre Bel) dotato di tribune coperte e spogliatoi e una sala polivalente con una capienza di 430 persone in piedi o 315 sedute (sala Paul Gilardi). Quest’ultima, completamente modulabile, può essere utilizzata per gli sport a terra, oltre ad ospitare il servizio del comune che si occupa dei giovani e dello sport e gli uffici dell’Union Sportive Biotoise. Di questo complesso fa parte anche la scuola di tennis del comune, a cui sono già stati aggiunti 2 campi da tennis, portando a 6 il numero di campi da tennis municipali.
L’insieme del complesso porta il nome di Pierre Operto (1935-2011). Sindaco di Biot dal 1989 al 2001, componente del Consiglio municipale per 2 mandati precedenti e promotore di numerose strutture pubbliche come l’Espace des Arts et de la Culture o le scuole Moulin Neuf e Eugène Olivari, Pierre Operto “ha dedicato 30 anni della sua vita a Biot e ai suoi cittadini”, come sottolinea il figlio. La sala polivalente porta invece il nome di Paul Gilardi che, oltre ad essere un calciatore ineguagliabile, vincitore della Coppa Gambardella con l’AS Cannes, si è impegnato con grande cuore nell’associazionismo di Biot in qualità di Presidente della Société de Chasse, del Comité des Fêtes e soprattutto dell’US Biot, dal 1973 al 2000. “Con questa nuova struttura, speriamo di ritrovare l’orgoglio di appartenere alla nostra comunità, come diceva mio padre che si è sempre adoperato perché l’US Biot sia una grande famiglia”.
Lo stadio pierre bel
La Federazione calcistica francese l’ha classificato come stadio di categoria 5 (a livello di distretto, calcio amatoriale A). Il funzionamento dell’impianto risponde alla volontà di creare un’alchimia tra i servizi municipali e l’associazionismo, per seguire contemporaneamente l’educazione dei giovani e il loro accompagnamento.
Lo stadio ha mantenuto il proprio nome originario, Pierre Bel, attribuitogli alla metà degli anni ’90 per rendere omaggio a due Pierre Bel della stessa famiglia di Biot, rispettivamente nonno e nipote, entrambi legati al luogo. Pierre Bel senior (1902-1968) era proprietario dei terreni su cui sorge adesso il complesso sportivo, mentre Pierre Bel junior (1962-1993), morto prematuramente, era uno dei giocatori assidui e fedeli dell’US Biot.