NED CANTRELL. Nato in Inghilterra nel 1975. Vive e lavora a Ebeltoft, in Danimarca.
Diplomato al Surrey Institute of Art and Design di Farnham, Regno Unito, Ned Cantrell ha scoperto il vetro sperimentando la ceramica e il vetro rotto. Immediatamente incuriosito dalle reazioni di questo particolare mezzo, ne ha studiato le proprietà fisiche. Si è quindi formato con diversi maestri vetrai europei ed è diventato naturalmente un soffiatore di vetro.
Nel corso degli anni, si è immerso in una serie di tecniche di soffiatura e scultura a caldo, che esprime in uno stile eclettico e unico.
Affascinato dalla pop art fin dall'infanzia, ne esplora la contraddizione creando opere kitsch di estrema finezza. Utilizzando simboli della cultura popolare e del consumismo come rifiuti, tatuaggi e fantascienza, Ned Cantrell crea un universo sorprendente e umoristico.
DAMIEN FRANÇOIS. Nato nel 1979 a Reims, nella Marna. Vive e lavora a Mont-Saxonnex, in Alta Savoia.
Il lavoro artistico di Damien François si basa sulla convinzione di non essersi mai trovato di fronte all'impossibile. Ha scoperto il vetro per caso, durante un viaggio in Norvegia nel 2005.
Senza alcuna formazione precedente, ha deciso di rimanere in Scandinavia per osservare il lavoro di diversi maestri vetrai, che ha assistito dal 2006 al 2007.
In seguito è entrato a far parte della Scuola danese di design - Centro per il vetro e la ceramica - a Bornholm, prima di completare la sua formazione lavorando tra il 2010 e il 2015 in diversi laboratori in Europa e negli Stati Uniti.
Damien François si concentra sull'introspezione del materiale, esplorandone le proprietà fisiche e le reazioni chimiche, sia a caldo che a freddo, che gli permettono di padroneggiare la sua delicata tecnica di lavorazione. Ciò che lo spinge è assecondare il materiale, sfruttarne i vincoli anziché farne un ostacolo. Le forme delle opere di tutte le sue serie sono definite dal gioco dei colori, dal disvelamento dei materiali, dalle diverse texture, dai vuoti e dai rilievi....
Il suo lavoro grafico e pittorico è notevole per la sua sobrietà e il suo minimalismo.