Il cammino della Brague
"Lavorando a questo progetto, mi sono resa conto per la prima volta della relazione che esiste tra suolo e paesaggio. E ho scoperto l'interfaccia tra il tufo, un minerale che impiega millenni a depositarsi, e il paesaggio che oggi rende così bello il villaggio di Biot..."
Vivo ad Antibes ma sono legata a Biot per motivi familiari sin dal 1990
Una delle iniziative del “gruppo Patrimonio”, realizzata nel 2004 a livello comunale, è stata l’avvio del progetto di un circuito di scoperta della Brague che valorizza gli elementi botanici, la fauna e la flora, nonché la geologia del territorio. Questo lavoro si compone di due elementi: l’attuazione del cammino attraverso una segnaletica lungo la Brague e la redazione del documento di riferimento. Questo opuscolo, che descrive i principali punti forti della Brague, rientra in un’offerta turistica incentrata sul turismo verde e destinata al grande pubblico.
Quello che mi affascina del paesaggio della Brague è la presenza di cascate formate da letti di tufo. Si tratta di concrezioni calcaree che danno alle gole della riviera un aspetto molto spettacolare e che determinano un habitat specifico. In particolare, la formazione di “launes”, vasche che permettono l’insediamento di un ecosistema particolarmente ricco di fauna e flora. Queste distese d’acqua sono delle vere e proprie oasi, vivai per l’ecosistema e in particolare per gli organismi viventi come gli anfibi, i pesci…